venerdì 8 aprile 2011

Poi non dite che non ve l'avevo detto. 
Ebbene si, ho abbandonato per un po' il blog, causa vari impegni che mi hanno tenuta impegnata durante questi mesi. Ma per fortuna (o purtroppo per voi?) il mio è stato solo un arrivederci, una pausa che è durata fino a oggi. Ovviamente ho tantissime cose da raccontare: sono partita il 5 Marzo per Milano e il concerto è stato magnifico, un'emozione indescrivibile. Vi basti sapere solo questo, perchè non mi dilungherò molto nel parlarvi di quei giorni e in particolare di quel 7 Marzo: non sarebbe possibile esprimervi tutto ciò che ho provato, e sono contenta di questo perchè per la prima volta un ricordo è solo mio, solo io l'ho vissuto e rimane chiuso, segreto in me. Ma andiamo avanti: ho superato tutti gli esami del primo semestre e ora sto seguendo le lezioni del secondo. E ho già due esoneri previsti per il ritorno dalla pausa pasquale!Si, nemmeno io volevo crederci. Ho sfidato un'altra volta la fortuna (lo so, è rischioso e insensato, ma per vincere un biglietto questo e altro) e ho partecipato al contest per vincere il concerto degli Interpol che ci sarà a Roma il 30 Maggio. E il 25 e il 26 Giugno, rivedrò i miei amati My Chemical Romance al Sonisphere..Imola, arrivo!

Diciamo che questo è il riassunto (molto concentrato) di questi miei mesi di assenza. Non ho visto molti film, anzi forse solo un paio. Sono rimasta totalmente delusa da Amore&Altri Rimedi: commedia romantica a lieto fine trita e ritrita. Ma Jake Gyllenhaal è sempre un bel vedere, e almeno mi sono rifatta gli occhi :D
Da qualche giorno qui a Roma fa caldissimo, quindi sto ritirando fuori il mio repertorio d'abbigliamento estivo..e finalmente direi, anche se quest'afa estiva mi preoccupa un po', visto che siamo solo agli inizi di Aprile. Mi rendo conto che questo post è scialbissimo, ma l'ho fatto solo per fare il punto della situazione, per cui non me ne vogliate troppo.
Vado a ricopiare gli appunti del mio amato Carlino (ve ne riparlerò prossimamente, promesso!)
Baciiii :D

venerdì 11 febbraio 2011

Stasera post breve, vista anche l'ora in cui mi metto a scrivere quassù. Qualche novità: domani probabilmente sarà pronta la foto per il concorso per vincere il m&g con i My Chemical Romance. Alcune ragazze hanno già postato le foto e hanno molti mi piace..spero solo di farcela, ho bisogno di vederli. Seconda novità: ho scaricato Photoshop CS5 ed è una delle cose più stupende a questo mondo..non vedo l'ora di utilizzarlo! Terza e ultima notizia, domani finisco con Dante. Questo pomeriggio ho visto An Education, un film del 2009 che mi aveva incuriosito perchè una mia amica mi aveva detto che la sceneggiatura era stata curata da Nick Hornby (per capirci lo scrittore di "Un ragazzo", libro più che altro conosciuto per il riadattamento cinematografico, cioè "About a Boy", con il mio amato Hugh Grant e con il mio altrettanto amato Nicholas Hoult). Inoltre sapevo che aveva vinto vari premi, quindi mi sono decisa e l'ho visto. Devo dire che non mi è piaciuto per niente: nonostante la scenografia e la fotografia molto curate,  il film è scontato e i colpi di scena (anzi, in questo caso IL colpo di scena) è perfettamente prevedibile. Il messaggio che trasmette il film mi piace e non mi piace: è vero che un'istruzione solida è l'unico mezzo di autosostentamento a questo mondo, nonchè strumento fondamentale per autoaffermare la consapevolezza di noi stessi (e SPERO che questo fosse ciò che voleva passare al pubblico il regista), ma è anche vero che la protagonista avrebbe potuto vivere in condizioni di vita agiate e avrebbe probabilmente realizzato ogni suo sogno se non avesse incontrato l'ostacolo che poi la fa tornare sui suoi passi. Unica nota positiva è Jenny Miller: lei è sempre splendida e adatta al ruolo. Comunque sia, film bocciato.
Una scena del film:

Baciii :D

giovedì 10 febbraio 2011

La giornata di oggi è stata totalmente persa dalla sottoscritta per la grandiosa notizia che ha fornito la Freak Promotion a tutte le fan dei My Chemical Romance: attraverso un concorso in cui perderò anche l'ultimo briciolo di dignità (bisogna infatti spedire alla FP una foto in cui si è travestite da killjoy ovvero, per chi non seguisse i My Chemical Romance, l'alterego stile "comic" di sè stessi) 5 fortunati potranno vincere il m&g con i Chimici. E io ne ho bisogno, ora. Stamattina però, prima che giungesse la straordinaria novità, ho ripreso a leggere Le rose de Versailles, ovvero il manga più conosciuto in Italia con il nome di Lady Oscar: dire che lei è l'eroina a cui mi ispiro è un eufemismo. Lei è l'eccezione alla regola, la donna forte come l'uomo, la patriota e la guerriera, l'esempio della devozione alla propria missione e dell'amore per sè stessi. Tutte caratteristiche che condivido con la dolce Oscar, e vi dirò di più: mia madre (che sa che lei è un'icona per me) racconta sempre un piccolo aneddoto della mia infanzia. Credo che ognuno di voi conoscerà la famossima sigla del cartone cantata dai Cavalieri del Re. Beh, a un certo punto la canzone dice: "Lady dal fiocco blu". Mio padre, che odiava il rosa e preferiva il blu, nonostante io fossi una bambina mi comprò un fiocco blu poco dopo la mia nascita. Un piccolo evento che mi lega un po' di più al mio mito di carta.
E stasera, si rivede assolutamente la famiglia Addams!Christina mia, arrivo!
baciiii :D

mercoledì 9 febbraio 2011

Quand'è che cominci a renderti conto che non sei normale? Cioè, esiste un momento della nostra vita, che sia un periodo di tempo più o meno lungo piuttosto che un attimo, in cui ti accorgi che non desideri vivere come gli altri? Ma gli altri chi poi? La massa? E con quali criteri identifichi una persona nella cosiddetta "massa"? Solo perchè si mostra priva di valori o semplicemente talmente ignorante da poter essere a sua volta ignorata? Ma chi è che indica i tuoi valori come giusti? E se fossi una persona priva di questi ultimi, secondo quali basi catalogherei una persona in un determinato scompartimento della società? E soprattutto, quanto possono essere validi questi criteri di giudizio, che si fondano solo su caratteri esteriori, fisici? 
A tutto una risposta. Alle mie domande, questa.
Però non sono ancora riuscita a dare una risposta alla prima domanda, almeno nel mio caso. Quel che è certo, è che ho finito di studiare l'Inferno di Dante. Meno due e finalmente libera!
Baciii :D

martedì 8 febbraio 2011

Parte il countdown (veramente era partito già da un pezzo, ma non in modo così eclatante) per le tanto sudate ferie! Ma soprattutto, per il CONCERTO DEI MY CHEMICAL ROMANCE!Si, beh, un sogno che si realizza. Ed era anche ora, visto che è dal 2005 che desidero assistere ad un loro live. Ovviamente, è da mesi e mesi che ossessiono quelle sante delle mie migliori amiche che ogni giorno mi sopportano, armate di una pazienza fuori dal comune. Solitamente non mi faccio prendere dal panico, ma quando si tratta di fare le valigie mi agito un mese prima della preparazione (come in questo caso, visto che mancano 25 giorni alla partenza..) e puntualmente finisco a riempirla di ogni cosa all'ultimo momento. Beh, per questo breve viaggio (3 notti e 4 giorni) ho deciso di portare il minimo indispensabile: credete che ce la farò?ne dubito fortemente, conoscendomi. La verità è che noi ragazze, e in questo caso includo anche me nella categoria, abbiamo bisogno di avere tutto sottomano, e ogni cosa ci sembra indispensabile. Come in borsa ad esempio: qualche giorno fa su Youtube ho visto qualche video tag "cosa c'è nella mia borsa?/what's in my purse?" e ho notato con mio grande sollievo che non sono l'unica idiota che si porta dietro un kit di pronto soccorso completo, nonchè qualsiasi genere di idiozia possibile e immaginabile. Per il resto, oggi la mia mente non ha ricevuto altre rassicurazioni e non ha neanche partorito ste grandi idee. Tranne una considerazione, apparsa dal nulla di un encefalogramma piatto durante una mattinata distruttiva passata a studiare pene e contrappassi infernali: ma come si fa a credere ancora alle etichette, a riuscire a collocarsi in un determinato scompartimento della società o semplicemente autodefinire il proprio stile in una determinata corrente di pensiero dopo aver scoperto Leopardi o Einstein?Ai posteri l'ardua sentenza. Io intanto continuo a cercare cellulari su ebay.
Baciii :D

lunedì 7 febbraio 2011

Stamattina, presa da una strana smania (totalmente insolita per me!) di riordinare la credenza dove tengo i miei libri, ho compiuto un folle volo (è proprio il caso di dirlo, visto che sono totalmente immersa nell'Inferno di Dante, a causa dell'esame imminente) verso la mia infanzia. Chiariamo una cosa: per natura non sono una persona nostalgica. Ho passato dei momenti stupendi quando ero bambina che non scorderò mai, ma la prima adolescenza è stata veramente tragica. E' da pochi anni che ho ripreso in mano la mia vita e che finalmente tutto sta andando per il verso giusto. Però, c'è una cosa che rimpiango degli anni passati: le lettere. Ho una sorta di passione perversa per la carta, che preferisco di gran lunga alle mail o ai messaggi istantanei di chat. Ultimamente purtroppo riesco a parlare con i miei amici o con i parenti lontani solo attraverso il pc o il telefono, sia perchè sono sempre di fretta a causa dello studio sia perchè questi mezzi sono molto più pratici (non devo uscire, comprare i francobolli e arrivare alla posta) e soprattutto sono gratuiti. Ma quanto era bello tornare a casa alle elementari, correre dentro casa e chiedere a mia madre se per caso, nella cassetta della posta che era sempre troppo in alto per me, aveva trovato una lettera di mia cugina! E oggi le ho riviste tutte, le tante lettere di mia cugina Dalila: rilette da questa mia prospettiva pseudo-adulta potrebbero suonare ripetitive e banali, ma ciò che nascondevano quelle parole tuttora lo conosco solo io e ogni volta che scorro quelle pagine di quaderno a quadrettoni o a righe provo un'emozione forte, lo stesso sentimento di attesa e felicità di qualche anno fa. Perciò, ovunque o chiunque voi siate, scrivetemi se volete (anche una mail se non conoscete il mio indirizzo di casa): non sapete..beh ora lo sapete quanto mi fareste felice!
baciiii :D

domenica 6 febbraio 2011

Chi mi conosce almeno un po' sa che passo moltissimo tempo a casa (soprattutto d'inverno) sia perchè ho sempre da studiare sia perchè sono molto pigra, e preferisco restare a casa a vedere un film o a leggere. Perciò vedo praticamente un film ogni sera!
Non ho ancora deciso il film di oggi, ma vi volevo parlare di un film uscito di recente (credo prima di Natale) in Italia, ma che mi è piaciuto moltissimo: Scott Pilgrim vs. The World. Già l'idea della sigla dell'Universal in 8 bit è magnifica, poi le musiche del film sono stupende e davvero azzeccate. Devo dire che mi ero mostrata un po' reticente con l'amico che mi aveva consigliato di vederlo a causa della durata del film. E' molto lungo, ma ne vale la pena. Le immagini sono vivide e il film è pieno di colore, e le scene si presentano riprendendo la grafica tipica dei picchiaduro delle consolles più conosciute (e chi è nato nei mitici 90s come me ne sa qualcosa :D). La trama è carina, ma non voglio anticiparvi nulla..correte a vederlo!
Inoltre, ho scoperto che il film è stato tratto da una serie di albi: il modo in cui sono stati disegnati è quello tipico americano. Cioè, in realtà il disegno non è simile a quello dei classici albi americani come possono essere quelli degli eroi della Marvel, anzi è completamente differente: è un tipo di disegno più stilizzato, che ricorda un pò quello di Craig McCracken ( per capirci, il creatore di Dexter e delle Superchicche). Penso che comunque lo prenderò, quando le finanze me lo permetteranno :D

Ed ecco una delle mie scene preferite del film:
baciii :D
EDIT: R.I.P. Tura Luna Pascual Yamaguchi.